Circolazione dei carrelli trasportatori in azienda: le regole da rispettare

Circolazione dei carrelli trasportatori in azienda: le regole da rispettare

Affinché la circolazione dei carrelli trasportatori con conducente a bordo in azienda si svolga in condizioni di massima sicurezza è bene rispettare alcune regole, che ripercorriamo in questo articolo.

In moltissime aziende si trovano aree a viabilità mista, soggette cioè al passaggio condiviso o contemporaneo di pedoni e mezzi d’opera/di trasporto. In queste zone il rispetto delle prescrizioni di viabilità per la salute e la sicurezza sul lavoro diventano cruciali per la prevenzione di possibili incidenti e infortuni.

Le principali sono:

  • Organizzare le zone di circolazione dei carrelli trasportatori in modo che i percorsi di carico/scarico/trasporto merci siano ottimizzati e disposti nel modo più efficiente;
  • Prevedere, nelle aree limitrofe alle corsie di circolazione, delle zone di stazionamento dove i mezzi possano rimanere fermi senza causare intralci alla viabilità generale;
  • Delimitare le aree di circolazione e quelle di stazionamento con apposita segnaletica orizzontale e verticale, in modo da rende chiara a pedoni, mezzi e visitatori l’organizzazione della viabilità; alcuni dei dispositivi utili allo scopo sono segnali verticali e orizzontali, adesivi e nastri da pavimento, prodotti e dispositivi paracolpi, transenne fisse o mobili etc.
Infografica segnaletica Circolazione dei carrelli trasportatori in azienda
  • Rispettare le seguenti misure, atte a consentire una viabilità agevole dei mezzi e a permettere di effettuare manovre in sicurezza:

Per le vie a senso unico, larghezza del carrello trasportatore (o del carico, se risultasse più larga) aumentata di 1 mt;

Per le vie a doppio senso, larghezza dei carrelli trasportatori utilizzati (o dei carichi, se risultassero più larghi) aumentata di 1,40 mt;

Infografica Circolazione dei carrelli trasportatori in azienda
  • In altezza, a partire dall’altezza maggiore tra carrello e carico trasportato, prevedere un margine minimo di 30 cm.

    • Qualora si trovassero sulla via di transito dei carrelli trasportatori, proteggere con apposite strutture perimetrali gli eventuali quadri e armadi elettrici, i varchi di accesso alle aree di lavoro, riposo o servizio, e le cornici laterali degli eventuali varchi di passaggio dei mezzi. Questo accorgimento previene il rischio di investimento di persone e danneggiamento delle strutture aziendali. 

    Leggi anche: Aree a viabilità mista in azienda: le regole per la segnaletica

    Per rendere il traffico di mezzi e persone più agevole, inoltre, è consigliabile prevedere dei comandi a distanza per l’apertura automatica di portoni, cancelli e/o altri varchi di transito, in modo che i conducenti non siano costretti a scendere dai mezzi durante le operazioni di trasporto dei carichi.

    Ricordiamo infine che ogni ambiente di lavoro ha peculiarità e necessità proprie, e che la consulenza di un esperto può essere determinante nell’organizzazione degli spazi, dei flussi di lavoro, e della viabilità generale in azienda.

    Gli esperti Cope sono in grado di assisterti in tutte le fasi di:

    • Analisi degli ambienti di lavoro, con relative necessità e criticità;
    • Scelta dei giusti materiali e accessori per la gestione della viabilità e della logistica;
    • Fornitura e posa della segnaletica orizzontale e verticale;
    • Eventuale manutenzione e aggiornamento dei dispositivi scelti.